Francesca De Gottardo è la creatrice di #svegliamuseo e Junior Social Media Manager e Digital PR. Lavora in un ambito di cui faccio fatica ad avere le chiavi, ma a cui riconosco una vitale importanza anche in campo culturale. Mi sono imbattuta per caso nella pagina Facebook di Svegliamuseo, durante la mia ricerca continua di attività e progetti legati ai beni culturali. Ho chiesto di poter entrare nel gruppo e da allora seguo con estremo interesse ogni post e proposta. Non ci conosciamo di persona, ma di Francesca, e di tutto lo staff, apprezzo la fresca gestione del gruppo, l’entusiasmo e l’apertura verso persone e situazioni nuove. Continua a leggere
Archivio dell'autore: Leontina Sorrentino
DidatticaArteBambini incontra Bimboinviaggio
Parliamo di turismo. Parliamo di turismo per famiglie. Il recente collegamento al sito Bimboinviaggio, mi ha portato a dare uno sguardo sul settore alberghiero che si occupa di famiglie con bambini. Così ho scoperto che esistono luoghi off limits per i bambini ma anche che è italiano il miglior albergo per famiglie al mondo. Hanno attirato la mia attenzione informazioni come gli standard qualitativi, il collegamento al territorio, il ventaglio di opzioni proposte, ovvero tutti concetti che sono validi anche nel mio lavoro! Cosa hanno in comune, dunque, un network di strutture ricettive per famiglie e la didattica dell’arte? In senso stretto nulla, in senso largo tanto.
Bambino Ludens
Elisabetta Pezzarossa è MusicArTerapeuta nella Globalità dei Linguaggi, Metodo Stefania Guerra Lisi. Lavora con bambini, adulti e disabili, destreggiandosi tra attività manuali, teatrali e musicali. Ho conosciuto Elisabetta circa tre anni fa. L’aver lavorato insieme, in più di un’occasione, ci ha confermato le affinità emerse già dal primo incontro. Di lei apprezzo, in particolar modo, la delicatezza con cui si approccia ai bambini, la magia che riesce a creare quando racconta storie e la seria leggerezza con cui affronta qualunque tipo di impegno. “Il gioco è l’apice dell’uomo, l’esercizio dello spirito che così diventa un corpo.” E. Zolla(1) La Globalità dei Linguaggi (GdL) è una disciplina metodologica, in continua ricerca e aggiornamento, nata con l’intento e lo scopo di garantire -mantenendole vive- le risorse comunicative delle persone con disabilità psico-fisiche. Nel tempo il suo utilizzo si è esteso ai contesti più vari -scuole di ogni ordine e grado, centri ricreativi oltre che riabilitativi, case di cura, centri per anziani, corsi di formazione per insegnanti, genitori, educatori e operatori nel settore socio-sanitario- offrendo ai fruitori del metodo nuovi strumenti di operatività e di conoscenza di sé e degli altri: strumenti di arricchimento esistenziale e di sviluppo professionale attraverso una progressiva presa di coscienza di sé, degli altri, dei veri bisogni, dei potenziali e dei mezzi espressivi. Alla base della disciplina ci sono il sentire, l’immaginare, la comunicazione e l’espressione degli esseri umani e tra gli esseri umani con tutti i possibili linguaggi espressivi attraverso il corpo come centro di risorse e propulsore di scoperte.