Da Cosa Nasce Cosa, B. Munari, Editori La Terza, edizione del 2006
“Il problema quindi è: si può comunicare visivamente e tattilmente, solo con i mezzi editoriali di produzione di un libro? Ovvero il libro come oggetto, indipendentemente dalle opere stampate, può comunicare qualcosa? E che cosa?.” B. Munari
Questo libro vede la sua prima edizione nel 1981. Farsi queste domande più di 30 anni fa ci fa capire perché l’approccio munariano, ancora oggi, più che moderno è ‘futuristico’. È il testo di Munari che raccoglie un analisi variegata e complessa dell’attività creativa e di progettazione. Illustra chiaramente che non può esserci fantasia senza metodo per raggiungere un obiettivo! i tre capitoli UN LIBRO ILLEGIBILE, I PRELIBRI e GIOCHI E GIOCATTOLI, sono i capitoli che maggiormente un operatore di didattica può apprezzare e studiare. Tuttavia ho trovato illuminati anche altri capitoli come quello in cui si domanda che cos’è un problema e ne sviscera i concetti base, per affrontarlo e risolverlo. Tratta di materiali, metodologie, funzionalità, semplificazioni. E’ un libro tecnico, ma scritto in maniera discorsiva, quasi confidenziale. Cattura l’attenzione e ti porta a farti tante domande. Utile per il designer, per l’architettura, ma anche la didattica e la vita quotidiana. Da tenere sotto mano come fosse un dizionario, consultabile all’occorrenza. Trai libri di Munari che ho letto questo è stato di gran lunga il più utile, anche per il mio lavoro.
Perché leggere Da cosa nasce cosa?
– E’ un testo poliedrico: che racconta come la creatività non è un settore a tenuta stagna, ma un modo di approcciarsi alle cose .
– Racconta come l’attività di progettazione abbia una conformazione ciclica, in cui idee iniziali si svolgono, superano prove e possono essere ripensate
– E’ un testo che si lascia leggere con grande piacevolezza
– Raccoglie molti esempi di progetti di design spiegati e illustrati a partire dai disegni, fino ai prototipi.
– Tratta di materiali, metodologie, funzionalità, semplificazioni, e molto altro!
– Affronta i temi dell’utilità e dell’estetica come due facce di una unica medaglia, parlando da artigiano, designer e artista quale era
– Mostra una visione altra degli oggetti: ciascuno con una propria storia e un proprio percorso di ideazione e vita differente.
– Ricco di curiosità e notizie legate ad oggetti che utilizziamo tutti i giorni o che hanno cambiato la storia con piccole grandirivoluzioni.