Alchimie nell’arte, La chimica e l’evoluzione della pittura, Adriano Zecchina, Chiavi di lettura – Zanichelli, 2012.
“Dunque l’arte e la scienza (sia geomineralogica sia chimica) nelle varie epoche si sono rincorse a vicenda, in un gioco continuo tra limitatezza delle materie prime disponibili e la spinta a trovare nuove risorse per soddisfare i bisogni della creatività.” A. Zecchina
A dicembre dello scorso anno ero in una grande libreria a Villanova nella provincia di Bologna e per raggiungere la cassa ed evitare la coda nel reparto culinario ho deviato per la sezione scientifica. Da uno scaffale, stipato di libri estremamente tecnici, faceva capolino questo libro messo in bellavista per farsi notare. Mi hanno catturato il titolo (musicale) lo spessore (incoraggiante) e l’argomento (insolito). Ho deciso di acquistare il libro uscito da appena due mesi e la lettura ha soddisfatto in pieno le mie curiose aspettative! Il libro fa parte della collana CHIAVI DI LETTURA in cui scienziati e divulgatori affrontano temi differenti con la chiarezza e la sintesi propria dei grandi scritti. Adriano Zecchina unisce la sua professione (chimica) alla sua passione (pittura) e elabora un testo piacevole e sorprendente per le informazioni che evidenzia. Partendo dai dipinti dell’era paleolitica e terminando con l’arte digitale, Alchimie nell’arte è un excursus su colori, metodi e cause dell’evoluzione artistica influenzata dalla ricerca chimica. L’introduzione inquadra l’ambito dell’indagine, il corpo del testo è suddiviso in epoche con prassi metodologiche e nuove scoperte, infine la sezione “Miti da Sfatare” e “Forse non sapevi che…” aggiunge ulteriori curiosità a tutto il trattato.
Perché leggere Alchimie nell’arte:
– E’ una lettura interessante e scorrevole, nonostante ogni colore citato sia corredato da formula chimica di riferimento.
– L’argomento è trattato con evidente rapidità, ma risulta esauriente e non manca di stimolanti riferimenti bibliografici.
– E’ un taglio trasversale sull’arte studiata da un punto di vista della materia di cui è composta l’opera, il che aggiunge nozioni fondamentali sulla genesi e stupore per la competenze tecniche degli artisti.
– E’ ricco di immagini che aiutano a visualizzare e fissare le informazioni.
– E’ stampato su carta che rispetta le foreste.
– E’ un libro che aiuta a far luce sulle interconnessioni tra arte e scienza.
– Ci svela un mondo di ricerca e di opportunità che lega da sempre artisti, committenti, alchimisti, industria e commerci.