Sabato 7 marzo il Museo diocesano di Reggio Calabria ha presentato il Progetto MuseumChildrenEbook (ne abbiamo parlato qui), campagna di crowdfunding finalizzata alla realizzazione di un ebook e un’App dedicati ai bambini dai 3 ai 12 anni in visita al Museo.
Sposando un’idea di Anna Cipparone, su progetto editoriale di Teomedia, s’intende far si che i bambini in visita al Museo possano, al termine dell’esperienza, portar con sé le immagini delle opere viste, illustrate secondo un percorso guidato da personaggi animati, con una grafica accattivante e testi “a misura di bambino”, il tutto sullo smartphone o tablet proprio o di chi li accompagna.
La parola d’ordine nei musei attuali è “accessibilità“, nelle sue varie declinazioni: in questa direzione si pone l’iniziativa in oggetto, solo l’ultima in ordine di tempo tra le varie promosse dal Museo diocesano e rivolte ai bambini. In tal modo il Museo, per vocazione teso al recupero, alla conservazione e alla tutela del bene culturale, diviene anche e soprattutto spazio “speciale” di apprendimento e di educazione alla cultura, attraverso il gioco, la creatività e la partecipazione attiva dei bambini.
Il Crownfunding è una pratica di micro-finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse, una moderna raccolta fondi, potenziata dall’uso della rete Internet e dai Social Network. Il Progetto da finanziare viene inserito su una delle tante piattaforme che permettono il Crownfunding, si stabilisce un budget da raggiungere, una data di scadenza, una serie di ricompense da dare ai finanziatori e si lancia la raccolta. I Social Network (soprattutto facebook e twitter) hanno un ruolo determinante nella promozione e diffusione della campagna. Ma non solo. Anche le ricompense da offrire ai finanziatori sono molto importanti.
Nel caso del Progetto promosso dal Museo diocesano di Reggio Calabria il buon esito della campagna di crowdfunding (scadenza 10 aprile 2015, donazioni possibili accedendo al sito produzionidalbasso) consentirà di pubblicare 1000 ebook da destinarsi gratuitamente agli alunni delle Scuole dell’Infanzia e Primarie di Reggio Calabria e provincia in visita al Museo stesso.
Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti Anna Cipparrone, ideatrice del Progetto, e il team di MuseumChildrenEbook@, composto da Raffaella Bilotta, media educator, Rosa Francesca Romano, illustratrice, Pasquale Biafora, responsabile di Teomedia edizioni digitali, e Giuseppina Pascuzzo, referente per la campagna di crowdfunding: ad essi si è dovuta l’illustrazione del Progetto, anche attraverso la proiezione di un video che farà da promo alla campagna di crowdfunding. Un’allegra compagnia di gufetti farà da guida nel percorso conoscitivo delle collezioni del Museo diocesano: la scelta del gufo reale in qualità di maestro, il simpatico Bartolomeo, è motivata dalla capacità di vedere nell’oscurità propria di questi animali e, quindi, di guardare oltre, protettore e custode di antichi saperi, egli guida i piccoli gufi (Aristomelo, Bellagù, Tillo, Tolino e Panciotto) alla scoperta dei tesori conservati nel Museo diocesano. Nell’ambito della tecnologia al servizio della didattica l’ebook rappresenta una notevole svolta: testi chiari in forma di dialogo, disegni e immagini, ricorso a strumenti interattivi per giochi in cui il bambino possa non essere soggetto passivo, ma attivo nel contribuire ai processi di apprendimento.
Sono seguiti gli interventi di Lucia Lojacono, direttore del Museo, mons. Demetrio Sarica, direttore dell’Ufficio beni culturali diocesano, Patrizia Nardi, Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, Angela Martino, presidente della sezione reggina di Italia Nostra, Grazia Maria Condello, delegata Scuola del FAI Reggio Calabria e Francesco Zuccarello Cimino, per il Club di territorio di Reggio Calabria del Touring Club Italiano: il Comune di Reggio Calabria e le predette associazioni hanno riconosciuto il loro patrocinio morale al Progetto, esprimendo piena condivisione di intenti, nell’ambito di virtuose sinergie già poste in essere per la rinascita culturale della nostra città
Entusiasmo condiviso tra i presenti per la sinergia virtuosa posa in essere tra Museo diocesano, Comune e Associazioni al servizio della cultura, nella consapevolezza che solo attraverso l’educazione alla Bellezza sia possibile riscoprire la memoria del proprio passato e rafforzare, a partire dai più piccoli, lo consapevolezza dell’identità di una comunità.
Per contribuire al finanziamento del Progetto, occorre accedere qui ed effettuare una donazione attraverso PayPal. In tal modo si renderà possibile regalare ai piccoli visitatori del Museo diocesano un nuovo fantastico viaggio alla scoperta del prezioso spaccato di storia e cultura custodito tra le mura del complesso museale reggino. Il sostegno di ciascuno potrà concretizzarsi in donazioni ma non solo: importanti, quasi quanto il denaro necessario, saranno le condivisioni, la divulgazione e il passa parola online e offline.