Il 26 settembre si sono svolte per la prima volta a Firenze le ConversazioniDAB #Libri. Qui le foto!
Con un programma interamente dedicato ai libri di, per e intorno alla didattica dell’arte. Libri protagonisti di un incontro che ha come filo conduttore la progettazione di attività sull’arte per bambini partendo dalle pagine stampate. Nell’arco della giornata analizziamo categorie, sfogliamo generi, snoccioliamo percorsi, ci confrontiamo con tipologie a margine della didattica ma utili per cogliere un punto di vista differente! Scoprire se e come i libri possono veicolare, amplificare o introdurre un’esperienza estetica ed emotiva. Ringrazio chi ha partecipato con interesse e dinamismo. Ringrazio Mariagrazia che, per non mancare all’incontro, ha portato con se il suo piccolissimo pargolo. La presenza del tranquillo M. ha riempito di senso l’ambiente vissuto, le parole dette, il clima creatosi. Un silenzioso monito alla responsabilità di ciascuno di noi verso le giovani generazioni. E’ stato bello conoscerlo!
Le attività svolte
– Accoglienza come fondamento di qualunque relazione costruttiva e involucro immateriale in con cui avvolgere un’esperienza.
– Presentazione di chi partecipa, per circoscrivere le aspettative e per tarare gli interventi dell’incontro in maniera il più precisa possibile.
– Questionari e Analisi del nostro rapporto con i libri, come l’aver chiaro quello che esprimono di noi può aiutarci a gestire il loro utilizzo.
–Esplorazione di libri per conoscere la selezione che ho operato e che mi aiuta nel mio lavoro, in maniera diretta o indiretta.
– Attività manuali ed compositive per creare un cammino individuale da condividere con il gruppo attraverso creazione di ‘carte bibliografiche’ e poesie nascoste.
– Feedback sono rimandi tanto interessanti da determinare anche alcune modifiche perché gli incontri siano maggiormente aderenti alle aspettative collettive.
Sentirsi nuovamente attivi
Una serie di riflessioni da condividere ed analizzare per trovare una dimensione organica (ed organizzata) alle azioni che precedono la ‘sceneggiatura’ di un’attività didattica. Proprio grazie all’aiuto di alcune suggestive immagini sarà possibile proiettarsi in uno spazio adeguato alle nostre necessità d’intenti. Impostare il lavoro per riappropriarci della certezza che possiamo incidere sui meccanismi generali operando delle scelte personali. Scoprire che è possibile. Ancora. Nonostante tutto.