Venere e il Drago, Il Libro dell’Arte. Amyel Garnaoui, Gallucci Editore, n.e. 2014
“Le rose che cadono dal cielo sembrano uscite fuori dal cappello di un prestigiatore. Un antico scrittore greco, Anacreonte, racconta che Venere, uscendo dal mare grondante d’acqua, fece cadere a terra una goccia dalla quale sbocciò per incanto la prima rosa.” A. Garnaoui
Nell’angolino preferito della mia libreria preferita, ho trovato una serie di libri di arte nuovi dedicati ai bambini. Venere e il Drago ha attirato la mia attenzione già dal titolo. Sfogliandolo ho abbandonato ogni possibile reticenza in merito al periodo e gli artisti trattati. Otto dipinti di otto artisti passati sotto la lente d’ingrandimento. Otto interessanti approfondimenti. L’autrice parte dall’annunciazione di Simone Matini e arriva alla Medusa di Caravaggio. Raccontando storie note, ma soprattutto svelando curiosità botaniche e peculiarità tecniche – come punzonatura, doratura, tempera all’uovo. Rivelando particolari della vita alla moda copricapi, gioielli, Armi. Analizzando simboli, significati o raccontando espedienti creativi – per aumentare l’effetto pittorico delle opere- e stratagemmi compositivi. Oltre all’opera completa ci sono immagini scontornate che emergono dal contesto generale e sono osservate con particolare cura. Non presenta attività pratiche da fare, ma l’invito a sezionare e selezionare parti dell’intero è comunque fucina di possibili esperimenti.
Perché leggere Venere e il Drago:
– Analizza un periodo storico e tratta artisti molto famosi, ma da un punto di vista fresco e curioso.
– Presenta una visione comparativa che aiuta la lettura dell’opera, del periodo e dell’artista di riferimento.
– Mostra chiaramente i rimandi alla vita sociale, mitologica, letteraria e scientifica del tempo.
– Interviene sulle opere evidenziando i particolari , riproducendo dei dettagli anche a tutta pagina.
– Introduce temi intriganti come l’anamorfosi e la prospettiva aerea e lineare, mostrando i particolari dei dipinti.
– Pur non avendo attività pratiche in appendice è una bella lettura da fare con i bambini e stimolo per tante sperimentazioni.